SABATO 20 MAGGIO 2017, a GROSSETO, alle ORE 18.00, la LIBRERIA DELLE RAGAZZE, in VIA PERGOLESI 3A,presenta il libro a cura di Letizia Paolozzi e Alberto Leiss “C’era una volta la Carta delle donne. Il Pci, il femminismo, la crisi della politica”, edito da Biblink e sostenuto dalla Fondazione Iotti. Ne parla con gli autori Donatella Borghesi.
“Quanto contano le donne – scrivono nell’invito le organizzatrici – nella politica del nostro paese? Le nuove generazioni conoscono le battaglie del passato? E soprattutto, come si fa a cambiare il senso della politica? Questo libro, pubblicato con il contributo della Fondazione Nilde Iotti, nasce dalla spinta di alcune donne che, a distanza di trent’anni, hanno deciso di ritrovarsi per ripensare l’intensa esperienza che le aveva unite ed entusiasmate nel lontano 1986: in un Pci con un’identità ormai in crisi, un gruppo di donne organizzato da Livia Turco cerca nel femminismo e nella forza sociale femminile la chiave di una nuova politica, e scrive la Carta itinerante delle donne comuniste. In tutta Italia si moltiplicano incontri, manifestazioni, proposte. L’inedita pratica di relazione tra donne impegnate nel partito e protagoniste del femminismo si interrompe però nell’89, con il crollo del muro di Berlino e la “svolta”della Bolognina. Questa storia viene raccontata dalle protagoniste di allora, in una testimonianza a più voci raccolta da una di loro, Letizia Paolozzi, insieme ad Alberto Leiss. Il libro, che vuole essere un “luogo della memoria”, ci parla inevitabilmente anche del nostro presente. «Per ridare senso alla politica dobbiamo mettere in campo la cura delle relazioni, la politica ne ha un assoluto, vitale bisogno».
Il libro “C’era una volta la Carta delle donne” è stato presentato a Roma lo scorso 5 maggio alla Camera dei deputati, qui si può vedere la registrazione integrale dell’incontro ( con Alessandra Bocchetti, Livia Turco e Achille Occhetto) a cura di Radio Radicale.