È una lunga vita quella della filosofa ungherese Agnes Heller, a Genova ieri per ricevere il premio internazionale Primo Levi. Ebrea, nata nel 1929 a Budapest, scampò ai campi di sterminio, dove invece morì suo padre, e si trovò a vivere nell’Ungheria trasformata in un paese comunista. Avrebbe voluto diventare una scienziata, l’ascolto occasionale...