Pubblicato sul manifesto il 13 ottobre 2020 – Negli ultimi tempi, diciamo qualche anno, siamo stati sommersi dal riprodursi della parola “resilienza”, prima quasi sconosciuta nel linguaggio corrente. Ora il termine, che trabocca quotidianamente nei resoconti mediatici, oltre che animare convegni e seminari, è stata assunta anche nella koinè burocratica dell’Europa Unita. Da atteggiamento...