relazioni politiche, dal quartiere al mondo
Apprendiamo, dopo il gravissimo attentato a Gabrielle Gifford, deputata democratica e bandiera dei prochoice sul tema dell’aborto, che il suo nome era il terzo nella terribile “target list” compilata da Sarah Palin. La lista nera di Palin, diffusa a spron battuto dagli aderenti ai tea party, si candida ad assumere i connotati del peggiore...
Dove sta andando l’Europa? A giudicare dalle politiche relative all’immigrazione di molti tra i suoi Stati membri, per consolidare le frontiere identitarie che si definiscono nazionali, sono i migranti che l’Unione ha scelto per bersaglio. Di fronte all’incalzare della mondializzazione, ha perso slancio il progetto europeo che doveva superare il “modello nazionalista”. La vittoria...
Il ministro del Tesoro una qualche resipiscenza deve averla provata nella sua ammissione che “non si può abrogare per legge il ‘68”. Tuttavia, a leggere le dichiarazioni che escono dalla compagine governativa (cui va aggiunto un cospicuo numero di professori-editorialisti), dimenticare il ’68 è diventata una costante. Aveva cominciato Sarkozy. “Un’eredità da liquidare” che...
Ho seguito la discussione dopo i fatti accaduti il 14 dicembre a Roma, quando gli archi che solitamente dividono un luogo inerte di puro attraversamento da una piazza meravigliosa, hanno perso la loro funzione. Piazzale Flaminio non più separato da piazza del Popolo. Fumo e scontri dai due lati. All’incuria per le cose pubbliche...