Alle donne del Comitato Terre-mutate. Resistere, insistere, sono le parole più giuste? Non so, forse conviene risparmiare le forze, arrendersi alla sofferenza, assumerla, trasformare la sventura in fierezza, per imparare e insegnare l’indipendenza simbolica. Non vi dico che cosa fare, voi lo sapete e lo fate; suggerisco dei pensieri, delle parole.