Locale / Globale

relazioni politiche, dal quartiere al mondo

In una parola / Je suis…

di Alberto Leiss
In una parola / Je suis…

Pubblicato sul manifesto il 20 gennaio 2015 – Essere o non essere Charlie? Ecco il problema che ci ha appassionato in questi giorni così densi e intensi dopo la strage di Parigi. Paradossalmente, lo slogan rimbalzato in tutto il mondo a difesa della libertà di espressione e della libertà tout court, ha rischiato di...

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Narrative di guerra/Sulla libertà di espressione

pubblicato su www.olimpiabineschi.it Il termine narrativa di guerra è diventata una definizione ufficiale del governo pakistano. I talebani nazionali (PTT) e non hanno adeguato la loro comunicazione agli strumenti offerti dai nuovi media e quindi bisogna adeguarsi e dare una risposta  anche a livello istituzionale. Così, dopo l’attacco alla scuola di Peshawar, che ha...

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Ci salveranno le madri dei terroristi?

di Letizia Paolozzi
Ci salveranno le madri dei terroristi?

Vivo dalle parti di San Pietro. Ho sempre considerato una fortuna poter incontrare con lo sguardo la cupola di Michelangelo. Adesso però uomini e donne – soprattutto donne – che abitano qui hanno paura. Temono questa drole de guerre nella quale ai disegni di Charlie Hebdo qualcuno (o tanti?) ha contrapposto i proiettili del...

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In una parola / Emma (e Romano)

di Alberto Leiss
In una parola / Emma (e Romano)

Pubblicato sul manifesto il 13 gennaio 2015 – Avevo pensato di dire la mia sulla prossima elezione del nuovo presidente della Repubblica. E spiegare perché penso che le due persone che mi piacerebbe vedere al posto di Giorgio Napolitano sono Emma Bonino o Romano Prodi. Solo poco fa ho appreso che Emma Bonino ha...

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