Con il bis di Mattarella all’ottava votazione, molti hanno respirato di sollievo. Per primi i parlamentari che non volevano rischiare le elezioni anticipate. Lo sfascio temuto non si è realizzato; i cocci restano incollati insieme. Non si assisterà all’implosione dell’attuale esecutivo. Certo, resta sullo sfondo la necessità di una nuova legge elettorale (che prevedibilmente...