Da ieri sera (e fino al 22 novembre) è in scena al Teatro dell’Orologio a Roma lo spettacolo James(essere noi non conviene), scritto e diretto da Francesco Spaziani.
L’idea di questo spettacolo, che viene rappresentato per la prima volta, nasce dall’osservazione su come l’abitare questi tempi di “crisi” risuoni nella vita emotiva delle persone e incida sul loro senso di sé.
La precarietà sociale diventa precarietà emotiva: come affrontiamo il mondo del lavoro e il nostro bisogno di riconoscimento? I dubbi sulla nostra identità sociale ed esistenziale?
In questo scenario si muovono i protagonisti.
G. non sa chi è e cosa deve fare della propria vita. Sa soltanto che fa l’idraulico e che ha un rapporto malato con sua madre. Fa un sogno: un celebre attore americano degli anni ‘50 gli promette che gli regalerà la fama se egli porterà nel mondo un suo ultimo messaggio d’amore.
Anche B. non sa chi è e cosa deve fare della propria vita. È disoccupata e vive con il padre malato di alzheimer. L’unica sua risorsa è una vaga somiglianza con una famosa attrice e ballerina degli anni ‘50.
G. e B. si iscrivono ad un concorso di sosia ed è li che si conosceranno e si innamoreranno: l’uno della famosa attrice e ballerina e l’altra del celebre attore.
Ma questa non è una storia d’amore. In un tono di commedia e in un gioco teatrale spinto all’estremo si scandagliano le strategie che siamo costretti ad attuare per stare in questo mondo.
Regia: Francesco Spaziani
Cast Artistico: G.: Daniele Natali, B.: Ilaria Genatiempo, Palle: Francesco Ferrieri, Madre: Simona Senzacqua, Padre: Fabio Cicciello.
DAL 10 AL 22 NOVEMBRE, TUTTE LE SERE ALLE 21, DOMENICA ALLE 18 – TEATRO DELL’OROLOGIO VIA DEI FILIPPINI 17